All’interno dei menu di molti ristoranti è presente uno o più piatti a base di pasta. Come cuore al meglio questo tipo di alimento? Vediamo le opzioni che a disposizione nel settore professionale.
Nelle cucine delle abitazioni, la cottura della pasta è demandata a pentole più o meno grandi. Cosa impensabile nelle cucine professionali, dove spesso è obbligatorio preparare un piatto di pasta in pochi minuti. Per eseguire questa operazione nel minor tempo possibile, è indispensabile utilizzare un bollitore professionale a gas.
Questo tipo di elettrodomestico, che è acquistabile sia nella versione elettrica che in quella dotata di alimentazione a gas, offre la possibilità di cuocere una o più porzioni di pasta velocemente e nel migliore dei modi. La presenza di più cestelli, offre la possibilità agli addetti alla cucina di preparare due tipologie di pasta contemporaneamente.
I cuoci pasta hanno una struttura realizzata in acciaio inox 18/10. Questa tipologia di materiale, permette una facile pulizia e allo stesso tempo una maggiore resistenza alla corrosione degli agenti chimici e all’incuria durante il servizio. È facile, che durante il servizio uno o più addetti alla cucina colpiscano con pentole o altre attrezzature il cuoci pasta. La presenza di un materiale resistente, permette a questa attrezzatura di non rompersi e di continuare a funzionare nel migliore dei modi.
Alimentazione dei cuoci pasta
La principale differenza nell’alimentazione dei cuocipasta, è determinata dal tipo di alimentazione che si utilizza per riscaldare e tenere in temperatura l’acqua. Attualmente, in commercio sono disponibili cuoci pasta alimentati a corrente elettrica e cuoci pasta con alimentazione a gas.
La temperatura minima dell’acqua all’interno di un cuoci pasta, non dovrebbe essere inferiore ai 70° C. Nelle attrezzature più moderne, è disponibile un sistema di pre riscaldamento che permette di far arrivare l’acqua nel recipiente di cottura già riscaldata. In questo modo, potrà raggiungere la temperatura ideale per la cottura della pasta in meno tempo.
Manutenzione dei cuocipasta
Per mantenere nelle migliori condizioni questo tipo di attrezzatura, è opportuno svuotare al termine del servizio l’acqua presente nella vasca di cottura. In questo modo, si pulisce dal fondo la presenza di amido o rimasugli di pasta.
Per precauzione, ogni settimana è opportuno utilizzare un acido decalcificante per rimuovere il calcare dalle serpentine che riscaldano l’acqua.
I cuoci pasta che hanno un bruciatore a gas, oltre alla normale manutenzione, necessitano di una revisione agli ugelli e ai tubi che permettono al gas di raggiungere gli ugelli. Almeno ogni tre o quattro mesi, è buona norma verificare che tutto sia in perfette condizioni.
L’acquisto di un bollitore professionale, a gas o ad alimentazione elettrica è sicuramente un ottimo affare. Che permette agli addetti alla preparazione dei primi piatti di essere più veloci. Allo stesso tempo, sono in grado di cuocere nel migliore dei modi la pasta per i clienti che ne fanno richiesta.